Dopo avervi spiegato la prima e la seconda fase su come aumentare la massa muscolare, andiamo ora a vedere come frazionare il nostro allenamento all’interno della settimana.
 Dobbiamo fare distinzioni tra : principianti, avanzati ed esperti (atleti).
Il numero di sedute va da un minimo di 3 ad un massimo di 6 per settimana.
Nella fase iniziale della periodizzazione, per i PRINCIPIANTI la durata è di 6 settimane (2 esercizi da 2 serie per 12 ripetizioni per gruppo muscolare), 2 – 3 allenamenti alla settimana;
per gli AVANZATI e Gli ESPERTI la durata è di  3/4 settimane, 3 esercizi da 3 serie per 12 ripetizioni per gruppo muscolare, 3 allenamenti alla settimana (in entrambi i casi creare un andamento progressivo del carico).
  • – La seduta di allenamento non dovrebbe superare i 60’, perché  il nostro corpo va in CATABOLISMO.
  • Il numero di ripetizioni varia da min 8 a max 12 (soggettivo) pare che il numero ottimale fisiologicamente sia 8.
  • Non devono essere usati carichi massimali ma ci si deve allenare “fino all’esaurimento” (se le ripetizioni target sono 10 significa che la 10ª deve essere l’ultima possibile con quel carico)
  • Parlando in termini di % rispetto al massimale ( per massimale s’intende il massimo carico che ci permette di eseguire 1 singola ripetizione ), si lavorerà tra l’80% e l’85% dello stesso (con la % l’utente esegue il maggior numero di ripetizioni per ogni esercizio) con lo scopo di reclutare il maggior numero di fibre muscolari.
  • il recupero tra una serie e l’altra dello stesso gruppo muscolare è soggettivo, può variare da min di 30″ ad  max di 2’
  • i muscoli più grandi, (pettorali, dorsali, gambe), vanno allenati da un minimo di 12 serie ad un massimo di 16 serie (solitamente divisi in 4 esercizi); i muscoli più piccoli da un minimo di 6 serie ad un massimo di 9 serie (solitamente divisi in 3 esercizi)
  • il muscolo dopo lo stress dell’allenamento  necessita almeno di 48 ore di riposo
  • dopo 4/6 settimane di lavoro fare 1 settimana di recupero (intesa come o riposo totale o lo stesso allenamento col 50% del carico in meno o solo lavoro aerobico) è fondamentale per evitare eventuali traumi (dolori muscolari, articolari ed in alcuni casi febbre).
 Ecco alcuni esempi di suddivisione dell’allenamento settimanale:
Allenamento con 3 giorni per settimana:
1° pettorali – spalle – bicipiti
2° riposo
3° gambe – dorsali – tricipiti – addome
4° riposo
5° pettorali – spalle – bicipiti
6° riposo
7° riposo
Allenamento con 3 giorni per settimana:
1° pettorali – dorsali – tricipiti
2° riposo
3° gambe – spalle – bicipiti – addome
4° riposo
5° tutti i gruppi con meno serie
6° riposo
7° riposo
Allenamento con 3 giorni per settimana:
1° pettorali – bicipiti – addome
2° riposo
3° gambe – polpacci – spalle
4° riposo
5° dorsali – tricipiti – addome
6° riposo
7° riposo
Allenamento con 4 giorni per settimana:
1° pettorali – spalle – tricipiti – addome
2° gambe – dorsali – bicipiti
3° riposo
4° pettorali – spalle – tricipiti
5° gambe – dorsali – bicipiti – addome
6° riposo
7° riposo
Allenamento con 4 giorni per settimana:
1° pettorali – bicipiti
2° gambe – addome
3° riposo
4° dorsali – tricipiti
5° spalle – addome
6° riposo
7° riposo
Allenamento con 6 giorni per settimana:
1° pettorali – bicipiti – addome
2° gambe – polpacci – spalle
3° dorsali – tricipiti
4° pettorali – bicipiti – addome
5° gambe – polpacci – spalle
6° dorsali – tricipiti
7° riposo
Ci sono tantissime varianti e combinazioni, anche in base ad esigenze specifiche dell’individuo (es. Potenziare un gruppo muscolare carente).
Per qualsiasi curiosità o dubbio siamo a vostra disposizione!
Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!