Un aspetto molto importante (e purtroppo poco considerato) dell’invecchiare è non trascurare mai la propria condizione fisica.

Quante volte abbiamo sentito dire a persone di poco più di 60 anni “Eh ormai non ho più le forze di una volta” oppure “ormai è inutile che provi a rimettermi in forma alla mia età”.

Ormai ormai ormai…non scherziamo!! Mantenersi in salute e avere un fisico atletico con muscoli tonici non è una missione impossibile…anzi!

«L’obiettivo è quello di mantenersi attivi, più a lungo in salute, tenendo sotto controllo il nostro corpo con piccoli accorgimenti», spiega il professor Francesco Landi, direttore dell’Unità di riabilitazione geriatrica al policlinico Gemelli di Roma. Durante l’evento «Forti negli anni», ospitato da Mondofitness e promosso da Abbott in collaborazione con Vita Attiva e il Dipartimento delle Politiche sociali della Regione Lazio, si è parlato nello specifico di come rallentare la perdita di massa muscolare con il progressivo avanzare dell’età. La Lasarcopenia, (perdita di massa muscolare) può essere tranquillamente circoscritta aumentando la massa magra ed il tessuto connettivo con una corretta attività fisica, come ad esempio esercizi di mobilizzazione lenta associata a stretching statico; solo questo accorgimento ha fatto registrare un miglioramento del 25-30 per cento in soggetti dai 60 ai 75 anni di entrambi i sessi.

Ma come fare? Il professor Landi aggiunge «E poi basta seguire le sette regole d’oro. Oltre all’esercizio fisico ed a una alimentazione equilibrata, che prevede almeno due porzioni di frutta e verdura al giorno, bisogna fare attenzione a pressione arteriosa, massa corporea, colesterolo, glicemia, tenendosi ovviamente lontani dalle sigarette».

Purtroppo, incredibile a dirsi, queste semplici regole sono seguite solo da una piccola percentuale di persone in Italia (circa il 2,5%). Altri consigli arrivano poi da un mostro sacro della ginnastica artistica, campione olimpico agli anelli Jury Chechi: «Anch’io, superati i 40, ho iniziato a avvertire un calo dell’efficienza muscolare. Per cambiare le cose, per sentirsi meglio, bisogna modificare lo stile di vita: in primo luogo muoversi, mangiare meglio. E controllati da istruttori preparati si può anche pensare a qualcosa di leggermente più impegnativo». Coraggio..non gettiamo la spugna prime del tempo!!

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!