Grazie a questa “dieta 3D” proveniente dal Giappone, gli studiosi promettono di far raggiungere risultati notevoli in termini di dimagrimento senza grandi sforzi.

Questa novità si deve a un paio di “occhiali ingrandenti 3D”, che ingigantiscono le proporzioni degli alimenti, aumentando il senso di sazietà e di conseguenza, chi li indosserà, riuscirà a mangiare di meno.

L’idea  arriva da un team di ingegneri  del Centro di ricerche avanzate e tecnologia (Rcast) dell’Università di Tokyo e porta la firma del professor Michitaka Hirose.

Questi speciali occhiali sono capaci di aumentare le proporzioni dei cibi fino a 1,5 volte o di ridurle di un terzo; le immagini vengono poi elaborate da un computer e trasmesse sulle lenti degli occhiali in tempo reale.

I risultati dell’esperimento che ha coinvolto una dozzina di soggetti, hanno evidenziato che, una volta indossati gli occhiali le persone mangiavano il 9,3% in meno di biscotti, in quanto il senso di sazietà è arrivato prima; al contrario se i cibi “venivano rimpiccioliti”, i volontari mangiavano il 15% in più.

Questo studio dimostra quanto la percezione, anche se virtuale, influisca sulla realtà, condizionando le persone e riuscendone a modificare i comportamenti.

Ma voi ci credete?

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!