Spesso ci capita di usare frasi del tipo “Mi sento depresso..”, “Sto attraversando un periodo di depressione …’’, “Ti vedo depresso’’; rispetto a ciò, mi e vi chiedo: sapete veramente cosa significa depressione?

Giuseppe Berto, in passato, si cimentò nel descrivere tale disturbo attraverso la sua opera autobiografica, chiamandola Il male oscuro.

Cos’è?

Il termine “depressione” deriva dal verbo latino “deprimere“, che significa “premere verso il basso”. E’ un disturbo dell’umore che colpisce in particolare la sfera emotivo-affettiva e cognitiva, per poi ripercuotersi su tutte le aree significative della vita della persona, quale quella familiare, lavorativa e/o di studio, fisiologico (sonno, abitudini alimentari, etc) e sulla salute in generale.

Statistiche

In Italia il disturbo colpisce 7,5 milioni di Italiani, ossia il 12,5% della popolazione, di cui la maggior parte donne che sembrano correre un rischio che risulta essere doppio rispetto agli uomini. L’esordio avviene per il 60% dei casi durante l’adolescenza.

Perché parlarne?

E’ fondamentale diffondere sempre più informazioni a riguardo, in primis perché si conferma essere come la prima causa di disabilità nel mondo ed inoltre perchè la poca conoscenza della stessa, determina un ritardo rispetto all’inquadramento della diagnosi e conseguentemente un ritardo nel trattamento e peggioramento della prognosi.

Questa settimana ho però pensato di non scrivere un articolo fatto di parole e nozioni teoriche, ma di renderlo più ‘’interattivo’’, postando per voi un video creato da Matthew John Stone, ideato in collaborazione con l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, intitolato ‘Avevo un cane nero. Il suo nome era depressione’’.

E’ un video a parer mio molto significativo e istruttivo, in quanto riesce veramente in pochi minuti a sintetizzare, attraverso la metafora del Cane Nero, cosa significa dover vivere la vita in compagnia di questo male e la mia scelta di scrivere in neretto Avevo ed Ero non intendeva essere casuale, ma aveva l’obiettivo di passarvi il messaggio che da quel tunnel si può uscire, se decidete di prendervi cura di voi, senza avere paura di chiedere aiuto.

Ricordo a proposito, che chi desidera, potrà scrivermi o contattarmi al 3240848398 oppure a cabrasvera28@gmail.com

Lascio la parola al video.

Vera Cabras

“Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi” Ernest Hemingway