Alcuni alimenti possono migliorare l’efficienza mentale, visto che forniscono nutrienti indispensabili per la formazione, il mantenimento ed il lavoro delle cellule nervose.
Concentrazione e memoria sono indispensabili per affrontare al meglio il ritorno in ufficio e sui banchi di scuola e la giusta alimentazione può aiutarci in questo senso.
Quali sono?
Uno dei nutrienti più utili per la mente è la vitamina B1 che migliora la performance intellettuale, favorendo la produzione di acetilcolina, un neurotrasmettitore coinvolto nei processi della memoria. I cereali, soprattutto integrali e a chicco intero, sono la principale fonte di vitamina B1. Ne è un esempio il miglio: un cereale antico, spesso dimenticato, assolutamente da riscoprire e da valorizzare nella dieta moderna in quanto ricco di vitamine del gruppo B e di minerali; fornisce inoltre tante proteine, prive di glutine, che lo rendono adatto a celiaci ed intolleranti. Devi assolutamente provare la nostra ricetta ricetta Vegan “Trifoglio di miglio bicolore – Senza glutine!“
La prima colazione è assolutamente indispensabile per migliorare la performance intellettuale ed evitare i cali di attenzione a metà mattina, dunque due o tre biscotti ad esempio di avena inzuppati in una tazza di latte vegetale con, in aggiunta, un frutto di stagione, sono il modo migliore per iniziare la giornata con il giusto sprint sia per la mente che per il corpo.
Tra i migliori alleati del cervello ci sono anche i cosiddetti “grassi buoni” contenuti soprattutto nel pesce, nei semi oleosi, nell’olio di mais e girasole, nell’olio extravergine d’oliva. Almeno una volta al giorno è inoltre buona regola mangiare una porzione di verdura a foglia verde (bietola, spinaci, lattuga, radicchio etc.), preziosa fonte di acido folico e magnesio, binomio perfetto per il buon funzionamento delle cellule cerebrali.
Infine, è importante reidratare l’organismo a sufficienza, visto che anche solo un lieve stato di disidratazione può avere effetti negativi sulle prestazioni mentali, ragion per cui occorre non aspettare mai di avvertire la sete, chiaro campanello di allarme di disidratazione, ma assumere liquidi durante tutto l’arco della giornata.
Fonte: dott.ssa M. Montorsi
