Che cosa è?

La glutammina è l’aminoacido non essenziale più abbondante nel corpo ed è coinvolta in molti processi metabolici, è il principale vettore di azoto nel corpo ed è una fonte di energia importante per molte cellule.

La maggior parte della glutammina si trova nei muscoli.

A cosa serve?

La glutammina aiuta il corpo a tenere alte le difese immunitarie e accelera il recupero post-allenamento. La maggioranza della glutammina nel torrente ematico è prodotta dai muscoli e da alcuni organi, come il fegato. Molti degli altri aminoacidi, in particolar modo i BCAA, ne fungono da precursori.

Una maggiore idratazione muscolare ne può influenzare la crescita: maggiore è l’idratazione, maggiore è il ritmo della sintesi proteica (bere quindi molta acqua). All’inizio dell’allenamento diminuisce la glutammina ematica e, per compensare il deficit, i muscoli iniziano a sintetizzare nuova glutammina da altri aminoacidi (come i BCAA) e questo  porta, inevitabilmente, all’esaurimento di questi ultimi. Alla fine, la glutammina appena sintetizzata passa nel torrente ematico, provocandone una carenza muscolare. Tutto questo porta il nostro organismo verso uno stato di catabolismo, dovuto ad una diminuzione di glutammina e di aminoacidi che sono serviti per la resintesi.

Una carenza di glutammina porta ad una riduzione della sintesi proteica che viene accentuata nelle ore successive ad un allenamento; siccome anche il digiuno notturno causa una perdita di glutammina, i due processi si uniscono ed aumentano il catabolismo: se ci si allena quando le riserve di glutammina sono ancora basse si va incontro al sovrallenamento.

Il consumo della glutammina è notevole durante l’allenamento perché:

1.  L’allenamento intenso provoca un innalzamento del cortisolo, il quale è una sostanza che la degrada.

2.  L’allenamento aumenta il consumo dei carboidrati da parte dell’organismo, perciò è molto probabile che calino sia i livelli di insulina che di glicemia: quindi, sia il fegato che i reni captano gli aminoacidi, principalmente l’alanina e la glutammina, per avere energia.

3.  Un’altra funzione della glutammina è mantenere l’equilibrio acido-base. Mentre ci alleniamo con i pesi, i muscoli producono acido lattico, il quale passa nel torrente ematico e lo acidifica. L’aumento dell’acido lattico induce un calo del PH. In tale situazione il consumo renale di glutammina può essere enorme, cosa che indirettamente alza la percentuale di bicarbonato. Dopo che il bicarbonato appena sintetizzato ha raggiunto il sangue, serve da tampone legandosi alla parte acida del sangue per renderla a PH neutro e ripristinare l’equilibrio acido-base.

4.  La glutammina è un ottimo carburante per le cellule del sistema immunitario.

5.  L’ acido glutamminico prodotto nel cervello dalla glutammina insieme al glucosio è il carburante primario delle cellule celebrali ed inoltre, combinandosi con l’ammoniaca, disintossica il cervello.

La glutammina da sola è instabile in presenza di acqua, caldo e cambiamenti del PH : una volta ingerita, gran parte di essa, non riesce a passare nel sangue, ovvero circa il 60 – 80 % viene assorbita dall’intestino; la restante parte è troppo poca per soddisfare le esigenze dei nostri muscoli. Ottima è la sua combinazione con alanina+glicina+BCAA: i primi due rendono la glutammina molto più stabile, mentre i BCAA ne sono i precursori. Alla semplice glutammina viene preferita quella peptidica perché è nettamente qualitativamente superiore: la glutammina peptidica rende il composto molto più stabile, viene assorbita più velocemente e non viene usata e degradata dall’intestino e dal fegato altrettanto velocemente quanto la glutammina libera.

Se integriamo con la glutammina prima di un allenamento intenso, permettiamo al nostro corpo di mantenere un elevato apporto di glutammina nei muscoli e ad  utilizzare la glutammina presente nei muscoli per sintetizzare le proteine e costruire massa magra.

In campo medico, la glutammina viene usata su persone in uno stato catabolico a seguito di lesioni, dopo interventi chirurgici e in caso di pazienti ustionati.

I medici spesso prescrivono integratori di glutammina ai malati di cancro per trattare la diarrea, l’infiammazione della mucosa della bocca, mal di gola e il formicolio alle dita delle mani e dei piedi. Risultati positivi sono stati trovati nei pazienti sottoposti a radioterapia, trapianto di midollo osseo e di alcune chemioterapie.

La glutammina si trova anche in vegetali e proteine animali come manzo, maiale e pollame, latte, yogurt, ricotta, tofu, fagioli, uova, spinaci crudi, prezzemolo crudo e cavolo.

 

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!