Ormai la taurina ce la troveremo anche nell’acqua…Bibite, integratori alimentari, chewing gum e chi pià ne ha più ne metta..ma che cos’è e a cosa serve la taurina?

La taurina è essenzialmente un aminoacido sintetizzato dall’organismo e non codificato dal DNA.

Viene utilizzata dal corpo umano nel processo di sintesi degli acidi biliari e la concentrazione maggiore si ha nei globuli bianchi, nei muscoli scheletrici, nel cuore e nel sistema nervoso centrale  dove svolge un ruolo importante nella regolazione degli impulsi nervosi. Questo aminoacido, avendo caratteristiche antiossidanti, contrasta efficacemente i radicali liberi e risulta utile anche nel combattere i processi di invecchiamento cellulare. Inoltre la taurina ha mostrato effetti protettivi contro la tossicità di alcune sostanze quali metalli pesanti come piombo e cadmio.

La taurina riesce ad attraversare la barriera emato-encefalica e svolge diverse azioni nel sistema nervoso centrale dove svolge la sua funzione di inibitore della neurotrasmissione, stabilizza le membrane e si pensa che potenzi l’attività a lungo termine di particolari aree del cervello, viene inoltre utilizzata nel trattamento dell’epilessie per le sue azioni sedative. Alcuni stanno cercando di dimostrare l’efficacia della taurina nella regolazione del tessuto adiposo e sono in fase di studio delle possibili applicazioni di questa sostanza nella prevenzione dell’obesità.

In uno studio del 2003 alcuni studiosi hanno dimostrato che assumere integratori a base di taurina, ha abbassato la colesterolemia e ridotto il peso in un gruppo di persone adulte in sovrappeso. Oggi, a livello clinico, la taurina viene studiata per  un suo possibile impiego nel trattamento delle patologie cardiovascolari, per le quali ha già mostrato di essere in grado di ridurre il rischio di incidenza, delle ipercolesterolemie, dell’Alzheimer e delle patologie epatiche.

Integrazione di taurina nello sport.

Per quanto concerne il rapporto taurina/sport sembra che stimoli l’efficienza e la contrattilità cardiaca aumentando l’apporto di sangue al miocardio. La taurina viene utilizzata principalmente dagli atleti che praticano sport di endurance in quanto è stato dimostrato che il suo utilizzo porta ad un aumento significativo del VO2 max e del tempo di esaurimento sotto sforzo. Una integrazione di taurina potrebbe risultare utile in quanto è stata evidenziata una sua maggiore escrezione in seguito ad attività fisica prolungata; pertanto si ritiene plausibile che questo aminoacido venga utilizzato in misura elevata dall’organismo durante questo tipo di esercizi. C’è da segnalare che, non essendo ancora chiaro il suo ruolo, non possiamo parlare di risultati certi e definitivi anche perché ci sono studi che hanno ottenuto risultati contrastanti. Grazie alla sua capacità di interagire con la secrezione di insulina e l’assimilazione dei nutrienti da parte delle cellule muscolari, la taurina viene spesso utilizzata come ingrediente nei supplementi di proteine, carboidrati e creatina per aumentare l’assimilazione di tali sostanze.

Taurina etil-estere.

La taurina etil-estere è il risultato di una particolare formulazione in cui il gruppo sulfonico (particolarmente reattivo) viene esterificato con etanolo in presenza di un catalizzatore acido. Questo processo produce un estere di taurina che viene poi riconvertito in taurina all’interno del corpo. L’esterificazione viene eseguita per migliorare l’assorbimento e la stabilità dell’aminoacido.

In assenza di studi specifici in grado di valutare benefici, rischi o migliorie rispetto alla semplice taurina non è possibile affermare con assoluta certezza che questa sostanza sia realmente più efficace. La teoria su ciu si fonda questo processo è sicuramente corretta ed i buoni risultati in termini di stabilità e assorbimento ottenuti esterificando altre sostanze sono sicuramente un buon punto di partenza, ma questo non significa che anche la taurina in questa forma sia assolutamente migliore.

Integrazione di taurina etil-estere nello sport.

La taurina etil-estere si utilizza in ambito sportivo allo stesso modo della taurina normale, l’ipotetico vantaggio dell’utilizzo di questa formulazione consiste nella possibile maggiore assimilazione, anche se non dimostrato da studi scientifici.

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!