Negli ultimi anni gli scaffali delle farmacie e dei supermercati si sono riempiti di svariati tipi di barrette: energetiche, proteiche, sostitutive dei pasti, Zona ecc.

Tutte a rapida assimilazione, le barrette sono diventate sempre più utilizzate da chi ama mantenersi in forma ma non ha molto  tempo da dedicare alla preparazione dei pasti.

Il successo delle barrette dietetiche o proteiche è garantito principalmente da:

  • dalla praticità: in ogni momento della giornata o in qualsiasi luogo ci si trovi si possono mangiare una o due barrette, risparmiando la preparazione di un pasto completo;
  • dalla qualità nutrizionale: sono considerate molto più sane di snack e merendine di vario genere in quanto rivolte a un regime dietetico mirato al calo del grasso corporeo.

Sul mercato ci sono tanti tipi di barrette; da quelle più comuni al muesli o alla frutta fino ad arrivare a prodotti più tecnici con un alto apporto proteico (fino al 30/40%) e ridotto apporto di grassi.

L’uso e la scelta di questi prodotti varia dal tipo di alimentazione che si vuole sostituire o integrare.

Barrette energetiche

Le barrette energetiche sono state concepite in ambito sportivo con lo scopo di offrire un apporto energetico efficace sia in gara sia durante gli allenamenti, garantendo “carburante” in tutte le attività dove è richiesto uno sforzo prolungato, come una gara ciclistica o una maratona.

Essendo ricche di carboidrati, questa loro caratteristica le rende sconsigliabili alle persone che praticano una attività sportiva “media” in quanto sono particolarmente caloriche.

Barrette sostitutive del pasto

Si tratta di barrette utilizzate per sostituire un pasto completo e per questo contengono (o dovrebbero contenere)  tutti i nutrienti, macro e micro, nelle giuste proporzioni.

Questo tipo di barrette si distinguono per la presenza di fibre che inoltre conferiscono all’alimento un maggior potere saziante.

La loro praticità insieme ad un contenuto calorico fisso e bilanciato, le rende un sostituto ideali per i pasti fuori casa, situazioni in cui il rischio di mangiare cibi ipercalorici è molto alto.

Barrette proteiche

Le barrette proteiche hanno la caratteristica di avere una maggiore quantità di proteine, rispetto alle barrette sostitutive del pasto o delle energetiche, hanno grassi bilanciati e pochi carboidrati.

In commercio è possibile scegliere tra una varietà infinita, bisogna  quindi, prima di acquistarle, controllare i valori nutrizionali e valutare attentamente le caratteristiche nutrizionali.

Barrette Zona

La barretta a zona è specifica per chi sta seguendo la dieta Zona.

Ha un corretto rapporto tra carboidrati, proteine e grassi per questo tipo di dieta equivale a: 40-30-30.

Anche in questo caso, nella scelta della barretta il consiglio utile è quello di guardare bene gli ingredienti e verificare che contengano il giusto quantitativo di acidi grassi polinsaturi.

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!